C'è la luna sui tetti e c'è la notte per strada,
le ragazze ritornano in tram,
ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale,
ci scommetto dal freddo che fa.
E da dietro la porta sento uno che sale,
ma si ferma due piani più giù,
è un peccato davvero, ma io già lo sapevo
che comunque non potevi esser tu.
E tu scrivimi, scrivimi se ti viene la voglia
e raccontami quello che fai,
se cammini nel mattino e ti addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.
E tu scrivimi, scrivimi per il bene che conti,
per i conti che non tornano mai,
se ti scappa un sorriso e ti si ferma sul viso
quell'allegra tristezza che c'hai.
Qui la gente va veloce ed il tempo corre piano,
come un treno dentro a una galleria,
tra due giorni è Natale e non va bene e non va male,
buonanotte torna presto e così sia.
E tu scrivimi, scrivimi, se ti torna la voglia,
e raccontami quello che fai,
se cammini nel mattino e t'addormenti di sera
e se dormi, che dormi e che sogni che fai.